lunedì 4 luglio 2011

Dalla teoria alla pratica.. alcune proposte di lavoro e qualche passetto in più!

Dopo una fase introduttiva, durante la quale il bambino ha modo di familiarizzare con l'argomento, sarebbe bene continuare e procedere con una fase più concreta in cui possa mettersi alla prova in prima persona. Ciò che si propone in questa fase è un approccio concreto del vasino o del water, a seconda di quello che il bambino si sente di fare. L'idea non è quella di far usare questi oggetti nella loro funzione primaria e quindi di usarli direttamente per fare la pipì e la cacca, ma si cercherà piuttosto di innescare nel bambino il desiderio di prenderci confidenza e di volerli usare in alternativa al pannolino. Come nella fase precedente l'obiettivo sarà quello di proporre la familiarizzazione dell'oggetto e di accantonare per il momento l'idea di farglielo usare concretamente. Dal momento che per il bambino diventa tutto più semplice se lo si pone in un contesto di gioco, per realizzare il nostro obiettivo propongo qui di seguito un'attività che sfrutta la capacità simbolica e rappresentativa propria dei bambini intorno ai 18-24 mesi d'età.

immagine presa da:   http://blogdisalvataggio.blogspot.com/2010/03/vasini.html

Attività:  VASINO,
BRUM BRUM!








DESTINATARI
Bambini aventi un'età compresa tra i 18-36 mesi.

TEMPI E SPAZI
Si prevede una durata dell'attività che va dai 20 ai 30 minuti circa. L'attività si svolgerà all'interno del contesto sezione.

      
- favorire lo sviluppo della creatività;
- favorire il gioco simbolico;
- utilizzare oggetti e situazioni reali elaborandoli con originalità;
- favorire l'immedesimazione in un percorso fornito dall'educatrice;
- familiarizzazione dell'oggetto.

OBIETTIVI SPECIFICI
- saper indicare e chiamare con il nome corretto l'oggetto con cui si gioca (vasino o vasetto);
- non aver paura dell'oggetto;
- sapersi appoggiare concretamente sul vasino assumendo dunque una posizone comoda con il culetto e le gambe;
- alzarsi senza difficoltà e senza cadere;
- imitare persone reali alla guida (mamma, papà, baby sitter...).

MATERIALI DI LAVORO
Vasini, rotolidi carta igienica e qualsiasi altro oggetto a discrezione della fantasia e della creatività del bambino.

SVILUPPO
L'educarice invita i bambini a trasformare i vasini in macchinine e ad usare i rotoli di carta igienica al posto dei volanti o delle ruote. Prima che i bambini partano ognuno con la propria macchinina, si costruiscono delle piste con i vari pezzetti di carta igienica. a quetso punto ciascun bambino può salire sulla propria macchinina e far finta di guidare per le strade della città! L'educatrice può far finta di essere il semaforo e di bloccare o lasciar passare i vari bimbi! Può far finta anche di chiedere al bambino di accompagnarla da qualche parte e farsi dire dove vorrebbe andare. L'adulto deve assecondare il gioco del bambino e farsi portare dove vuole lui con la sua "macchinina" (a casa sua o a casa della nonna, al parco...).

VARIANTE
Se al bambino non piace l'idea della macchinina si può chiedere dove gli piacerebbe salire (il vasino potrebbe diventare un cavallo, un cagnolino, una sedia...).

Nessun commento:

Posta un commento